A quasi quattro anni e mezzo dall’inizio dei lavori, il gasdotto T.A.P. Trans Adriatic Pipeline è operativo da metà novembre 2020.
Il gasdotto è il tratto europeo del Corridoio Meridionale del Gas, in grado di trasportare 10 miliardi di metri cubi all’anno (che potrebbero diventare 20) di nuove forniture di gas dall’Azerbaigian verso i mercati europei.
Lungo 878 km, il Tap attraversa la Grecia (550 km) e l’Albania (215 km), passa sotto il mare Adriatico (105 km) e termina in Italia (8 km).
E’ stato realizzato con un investimento da 3,9 miliardi e gli azionisti di Tap Ag sono: BP (20%), SOCAR (20%), Snam (20%), Fluxys (19%), Enagas (16%) e Axpo (5%).
Con questo nuovo gasdotto l’offerta di gas metano in Italia diventa sovradimensionata considerando che la domanda è diminuita negli ultimi 15 anni: nel 2005 in Italia si consumavano circa 86 miliardi di metri cubi di gas, nel 2019, nonostante un aumento sul 2018, ne abbiamo consumati meno di 75 miliardi.